Ricostruzione fotografica
Il Giornale d’Italia ha recentemente pubblicato una bozza di un documento dalle potenziali implicazioni rivoluzionarie: le linee guida della Nuova Teologia del Vaticano,
Sosteniamo ormai da un anno che, ci sarà una nuova base nella teologia cattolica, che rappresenterà uno dei più sorprendenti sviluppi nella storia umana, con profonde ripercussioni sulla visione del mondo e dell’Universo, non solo da un punto di vista cattolico, ma anche scientifico.
Il testo, che circola in forma riservata tra Gesuiti, Domenicani, Francescani e Benedettini, si ispira al Salmo 24 del Vangelo, proclamando “del Signore è la Terra e il Suo contenuto, l’Universo e i Suoi abitanti”, un passo citato frequentemente da Monsignor Balducci, noto per il suo interesse per la vita extraterrestre e gli Oggetti Volanti non Identificati (UFO).
Il pentagono sta rendendo pubbliche ricerche e filmati militari sugli Ufo, e la nuova cosmologia vaticana sembra aprire le porte a una visione complessa dell’Universo, abitato da esseri intelligenti, tutti parte del "disegno di Dio".
Le linee guida della Nuova Teologia considerano molteplici concetti, tra cui la visione di Dio non come un Essere astratto, ma come una presenza concreta, l'Intelligenza Onnicreante che permea Galassie e Sistemi Solari.
Si sostiene che l’uomo non è solo nell’Universo, ma partecipa attivamente a questo processo creativo e vitale, dove ogni entità, dall’atomo più piccolo alla galassia più grande, è considerata un essere vivente.
Si enfatizza anche l'eliminazione dei riti e dell'esaltazione dei concetti religiosi, con l'invito a vivere la fede nel quotidiano, seguendo una serie di regole "civiche". La concezione di Paradiso, Purgatorio e Inferno viene delineata in modo chiaro, con l'Universo inteso come "il Paradiso della creazione", e l'inferno come tutto ciò che l'uomo compie al di fuori di questo disegno, attraverso il libero arbitrio.
Si sottolinea inoltre che l’uomo è intelligente e il suo spirito è eterno, con la morte intesa non come fine, ma come un passaggio. Tutte le intelligenze presenti nell’Universo fanno parte dello stesso disegno e della stessa intelligenza creatrice.
La Nuova Teologia non sarà divisa fra le religioni, ma unirà tutte le razze del Pianeta in un accordo di fratellanza. Si prevede che il contatto con civiltà provenienti da altri mondi favorirà un nuovo spirito di unità mondiale. Cristo è considerato il vertice di questa piramide di esseri evoluti.
Infine, si prevede il superamento delle divisioni fra scienza e religione, con gli scienziati chiamati a contribuire alla comprensione del disegno divino. I progressi tecnologici si baseranno sulla "Legge dello Spirito" e andranno a beneficio dell'intera umanità.
Ecco in breve cosa insegnerà La nuova teologia:
che non siamo soli nell'Universo, che Dio non è un essere astratto, ma è l'Intelligenza Onnicreante, è l'energia che si diffonde e la Luce che crea Galassie e Sistemi Solari. Pertanto, l'Universo rappresenta la vita e l'uomo terrestre non è l'unico nucleo dell'Intelligenza-Spirito. Infatti, dal più piccolo atomo alla più grande Galassia sono tutti esseri viventi. Soli, galassie, pianeti sono vivi e possiedono un'Intelligenza che, a volte, si incarna negli uomini, per parlare agli uomini e aiutarli nella loro evoluzione.
La nuova teologia eliminerà riti e l'esaltazione dei concetti religiosi: saranno sostituiti da concetti di insegnamento che dovranno essere messi in pratica direttamente in ogni manifestazione della vita quotidiana. Inoltre, spiega che l'Universo è il paradiso della Creazione e l'inferno è tutto ciò che l'uomo sceglie di negativo, in virtù del suo libero arbitrio, e che il Purgatorio non è altro che la purificazione degli effetti derivanti dalle cause generate dall'uomo.
La nuova teologia spiegherà che l'uomo è intelligente, che il suo spirito è eterno, che esiste un regno spirituale eterno, che la morte non esiste, che la Vita è eterna e che lo Spirito evolve attraverso il processo delle reincarnazioni.
Per questo motivo, le intelligenze che vivono e si sviluppano nell'Universo sono tutti fratelli e sorelle di noi che viviamo su questo Pianeta, perché tutti, noi e loro, possediamo lo Spirito.
La nuova teologia non sarà divisa tra le religioni, ma unirà tutte le razze di questo Pianeta in un accordo di fratellanza ed è quindi essenziale diventare consapevoli della realtà fondamentale che non siamo soli nell'Universo; che l'Intelligenza Divina ha creato la Vita umana e la Vita spirituale in altre Galassie; che il contatto con altre civiltà ribalterebbe la situazione di crisi di questo nostro pianeta e proietterebbe l'umanità verso l'istituzione di una super civiltà, senza catastrofi e senza crisi profonde. Il cambiamento dovrà avvenire per legge dell'evoluzione; altri Esseri discesi dalle stelle o da Mondi evoluti saranno inviati dall'intelligenza cosmica per aiutare l'evoluzione umana; Cristo è la cima di questa piramide di Esseri evoluti.
La religione è una, il messaggio è uno e contiene la verità assoluta che è il contenuto originale di tutti i messaggi che sono stati dati all'uomo lungo la storia di questa Umanità.
La nuova teologia abbraccerà la scienza e saranno una cosa sola; lo scienziato svilupperà processi tecnologici a beneficio dell'intera società, basati sulla "Legge dello spirito", mentre la persona religiosa svilupperà filosofia spirituale e i suoi concetti che si fonderanno con lo sviluppo della tecnologia. Così la nuova teologia insegnerà che siamo una cosa con l'essere che vive dentro di noi (anima, energia), che ci permea con la sua Luce creativa e vitale.
Questa Luce è Dio, Amore e Giustizia, Luce onnisciente e onnipotente da cui tutto parte e a cui tutto ritorna: Dio.
Si insegnerà quindi che gli Universi sono gli organi vitali di questo Essere Cosmico, mentre i Sistemi Solari e i Pianeti sono le cellule del suo corpo e gli umani sono i suoi enzimi, che devono elaborare e coordinare la vita nella cellula.
Nell'essere Cosmico, o Macrocosmo, come nel nostro corpo, che è un microcosmo, ci sono gli anticorpi, ci sono esseri altamente evoluti, che conoscono e obbediscono alla Legge divina e per questo possono circolare liberamente in esso ed elaborare ciò che è necessario per esso ed eliminare ciò che è dannoso.
Nessun "enzima" estraneo alla cellula può entrare in essa se il primo costituisce un pericolo per la seconda. Infatti, anche le cellule dell'Essere Cosmico sono dotate delle loro autodifese e queste sono i quattro elementi primordiali della Creazione (fuoco, aria, acqua, terra), ma anche di autodistruzione, se necessario, per ammansire l'uomo.
È stato detto che: "ciò che è sotto è simile a ciò che è sopra" e ancora: "conosci te stesso e conoscerai Dio".