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Minacce anomale per la salute, considerazioni sulla sicurezza sanitaria per gli UAP

La Sol Foundation, ha recentemente pubblicato una nuova ricerca circa la sicurezza sanitaria.






Il recente riconoscimento da parte del governo degli Stati Uniti dei Fenomeni Anomali Non Identificati (UAP) ha suscitato un rinnovato interesse per le loro implicazioni sulla sicurezza nazionale. Mentre molta attenzione si è concentrata sulle implicazioni aerospaziali degli UAP, le potenziali dimensioni della sicurezza sanitaria rimangono poco esplorate. Questo documento esamina le affermazioni nella recente legislazione sugli UAP, considera ipotetiche minacce alla salute legate agli UAP basate su incidenti riportati in precedenza, discute le sfide nella rilevazione e gestione delle minacce anomale alla salute in generale e raccomanda strategie per migliorare la preparazione degli Stati Uniti a questi scenari a bassa probabilità e ad alto impatto.


Questa analisi è speculativa, basata su definizioni nella legislazione federale sugli UAP recentemente proposta e su un numero limitato di incidenti UAP riportati. Non afferma che queste definizioni o gli incidenti riportati siano conclusivi e riconosce che, se gli effetti sulla salute correlati agli UAP sono confermati, potrebbero avere spiegazioni prosaiche. Tuttavia, dato il potenziale di danno significativo, il rapporto sostiene che tenere conto di questi rischi estremi nella pianificazione della difesa biologica degli Stati Uniti è prudente. Sebbene la preparazione per "incognite sconosciute" non dovrebbe distrarre dalle priorità di sicurezza sanitaria a più alta probabilità, le conseguenze di una sorpresa strategica giustificano alcune misure proattive di mitigazione del rischio.


L'implementazione di queste raccomandazioni richiederà una leadership di alto livello e risorse sostenute, ma lascerà la nazione meglio preparata a valutare e rispondere a tutte le forme di minacce alla salute, indipendentemente dalla loro origine.


In questo documento, discutiamo i seguenti risultati chiave:

  1. L'emendamento proposto sugli UAP alla Legge di Autorizzazione alla Difesa Nazionale (NDAA) per l'anno fiscale 2024 ha specificamente riferito di "effetti biologici invasivi" e "prove biologiche di intelligenza non umana" in relazione agli UAP.

  2. Gli sforzi proattivi per comprendere le implicazioni sulla sicurezza sanitaria degli UAP sono giustificati, dato il potenziale per conseguenze catastrofiche da una vera minaccia alla salute.

  3. Gli effetti biologici legati agli UAP possono essere visti come un caso speciale della sfida più ampia delle "minacce anomale alla salute", che possono variare dall'esposizione a radiazioni o armi a energia diretta ad agenti biologici non convenzionali.

  4. I quadri esistenti di difesa biologica e sicurezza sanitaria degli Stati Uniti hanno lacune nella loro capacità di rilevare e rispondere a minacce alla salute veramente anomale.


Facciamo anche le seguenti raccomandazioni per il governo degli Stati Uniti:

  1. Assegnare la responsabilità di tutte le minacce anomale alla salute alla Direzione per la Sicurezza Globale della Salute e la Difesa Biologica del Consiglio di Sicurezza Nazionale (NSC).

  2. Istituire una task force interagenzia per coordinare gli sforzi per valutare e rispondere a tutte le minacce anomale alla salute.

  3. Creare un Team di Risposta Rapida (RRT) che possa rispondere a incidenti anomali alla salute.

  4. Creare un database completo per gli incidenti anomali alla salute.

  5. Rafforzare l'infrastruttura di biosorveglianza per la rilevazione precoce delle minacce emergenti.

  6. Armonizzare i piani legati agli UAP con le strategie nazionali esistenti di sicurezza sanitaria e difesa biologica.

L'introduzione di una discussione sempre più aperta sugli UAP da parte dei funzionari del governo degli Stati Uniti indica un crescente riconoscimento che gli incontri con gli UAP rappresentano eventi reali e fisici che meritano un'indagine seria. Nel 2023, un emendamento proposto alla Legge di Autorizzazione alla Difesa Nazionale per l'anno fiscale 2024 (NDAA) dal Leader della Maggioranza al Senato Chuck Schumer e dal Senatore Mike Rounds ha evidenziato questo cambiamento.


L'emendamento proposto sugli UAP ha mandato la declassificazione dei documenti governativi relativi agli UAP. Uniti al Leader della Maggioranza al Senato, membri del Comitato dei Servizi Armati del Senato e del Comitato di Selezione del Senato sull'Intelligence hanno co-sponsorizzato questa legislazione.


Notabilmente, il promotore dell'emendamento, il Senatore Schumer, e il co-sponsor, il Senatore Marco Rubio, sono entrambi membri della Gang of Eight, il gruppo di leader all'interno del Congresso degli Stati Uniti che vengono informati sulle questioni di intelligence più classificate e sulle azioni coperte. Sebbene la bozza originale dell'emendamento proposto non sia stata inclusa nel NDAA finale, ha introdotto una serie di definizioni importanti. Le parti più rilevanti del testo sono riprodotte qui per comodità, con le porzioni particolarmente rilevanti per questa discussione in grassetto. Questi estratti includono alcune delle definizioni stabilite nella legislazione, nonché un estratto sui materiali che sarebbero soggetti a dominio eminente.


SEC. 03. DEFINIZIONI.

(2) OSSERVATORE VICINO.—Il termine "osservatore vicino" significa chiunque sia venuto in stretta prossimità con fenomeni anomali non identificati o intelligenza non umana

.(12) INTELLIGENZA NON UMANA.—Il termine "intelligenza non umana" significa qualsiasi forma di vita non umana senziente e intelligente, indipendentemente dalla sua natura o origine ultima, che può essere presumibilmente responsabile di fenomeni anomali non identificati o di cui il Governo Federale è venuto a conoscenza.

(14) ATTRIBUZIONE PROSAICA.—Il termine "attribuzione prosaica" significa avere un'origine umana (sia estera che domestica) e operare secondo i principi scientifici ed ingegneristici attuali, provati e generalmente compresi e le leggi della natura stabilite, e non attribuibili a intelligenza non umana.

(18) TECNOLOGIE DI ORIGINE SCONOSCIUTA.—Il termine "tecnologie di origine sconosciuta" significa qualsiasi materiale o meta-materiale, espulsioni, detriti da schianti, meccanismi, macchinari, attrezzature, assiemi o sotto-assiemi, modelli di ingegneria o processi, veicoli aerospaziali danneggiati o intatti e veicoli di superficie oceanica e sottomarini danneggiati o intatti associati a fenomeni anomali non identificati o che incorporano scienza e tecnologia che manca di attribuzione prosaica o mezzi conosciuti di produzione umana.

(21) FENOMENI ANOMALI NON IDENTIFICATI.— (A) IN GENERALE.—Il termine "fenomeni anomali non identificati" significa qualsiasi oggetto che opera o giudicato capace di operare nello spazio esterno, nell'atmosfera, sulle superfici oceaniche o sott'acqua, privo di attribuzione prosaica a causa delle caratteristiche prestazionali e delle proprietà non precedentemente conosciute come raggiungibili in base ai principi fisici comunemente accettati. I fenomeni anomali non identificati sono differenziati dagli oggetti attribuiti e non attribuiti temporaneamente da uno o più dei seguenti osservabili:

(i) Accelerazione istantanea priva di inerzia apparente.

(ii) Velocità ipersonica priva di firma termica e onda d'urto sonora.

(iii) Viaggi transmediali (come spazio a terra e aria a sott'acqua).

(iv) Sollevamento positivo contrario ai principi aerodinamici conosciuti.

(v) Controllo della firma multispettrale.

(vi) Effetti biologici fisici o invasivi sugli osservatori vicini e sull'ambiente.

(B) INCLUSIONI.—Il termine "fenomeni anomali non identificati" include ciò che era precedentemente descritto come—

(i) dischi volanti;

(ii) piatti volanti;

(iii) fenomeni aerei non identificati;

(iv) oggetti volanti non identificati (UFO);

(v) oggetti sottomarini non identificati (USO).


SEC. 10. DIVULGAZIONE DI TECNOLOGIE RECUPERATE DI ORIGINE SCONOSCIUTA E PROVE BIOLOGICHE DI INTELLIGENZA NON UMANA.


(a) ESERCIZIO DI DOMINIO EMINENTE.

Il Governo Federale eserciterà il dominio eminente su tutte le tecnologie recuperate di origine sconosciuta e le prove biologiche di intelligenza non umana che possono essere controllate da persone o entità private nell'interesse del bene pubblico.

Le definizioni fanno affermazioni non solo sull'esistenza di tecnologie e veicoli UAP, ma anche sui loro "effetti biologici fisici o invasivi sugli osservatori vicini e sull'ambiente" e sulle potenziali "prove biologiche di intelligenza non umana" che sono presumibilmente associate ai veicoli. Queste affermazioni sollevano importanti domande su come il governo degli Stati Uniti valuterebbe e risponderebbe alle minacce alla salute che possono essere associate agli UAP.


È cruciale affrontare queste affermazioni con cautela e scetticismo. Sebbene i membri del Congresso che fanno queste affermazioni abbiano accesso a informazioni classificate non disponibili al pubblico, ciò non le rende in sé sostanziate. La mancanza di prove disponibili pubblicamente a supporto di queste affermazioni è una limitazione significativa che deve essere riconosciuta.


Inoltre, è del tutto possibile che gli effetti biologici presunti correlati agli UAP, se genuini, abbiano spiegazioni prosaiche che non implicano necessariamente tecnologia o biologia non umana. Ad esempio, i sintomi descritti potrebbero potenzialmente essere causati da armi a energia diretta avanzata, un'area di ricerca e sviluppo attiva. In alternativa, potrebbero essere il risultato di condizioni psicologiche o psicosomatiche complesse e poco comprese, come alcuni hanno ipotizzato possa essere il caso nei rapporti di incidenti sanitari anomali.

Tuttavia, sebbene sia necessaria cautela, le affermazioni di minacce sanitarie nuove o anomale non possono essere semplicemente respinte. Il governo degli Stati Uniti ha un chiaro obbligo di indagare rigorosamente sulle minacce anomale alla salute utilizzando i migliori strumenti e competenze scientifiche disponibili, indipendentemente dalla loro origine. L'apparato di sicurezza nazionale deve essere proattivo nel proteggersi dalle sorprese tecnologiche da minacce poco comprese, evitando cicli di panico e negligenza che storicamente hanno indebolito la nostra postura di difesa biologica.


Le minacce biologiche nuove, che siano naturali, accidentalmente rilasciate o deliberatamente ingegnerizzate, rappresentano rischi significativi per la salute e la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. La pandemia di COVID-19 ha dimostrato le conseguenze devastanti dell'essere impreparati a tali eventi. Se gli UAP non antropogenici sono sotto seria considerazione da parte del governo federale come sembra indicare la recente legislazione sugli UAP, è nell'interesse della nazione prendere una visione più ampia delle potenziali minacce alla salute e rafforzare le strategie di biosorveglianza e difesa biologica di conseguenza.


Esempi di Minacce Anomale alla Salute

Gli effetti biologici legati agli UAP possono essere visti come un caso speciale della sfida più ampia delle minacce anomale alla salute. Tali minacce sono ampie e potrebbero prendere la forma di esposizione accidentale a fonti artificiali di radiazioni non ionizzanti, armi a energia diretta o agenti biologici veramente sconosciuti o non convenzionali.


Questa sezione esplora alcune categorie di minacce anomale alla salute: rapporti sugli effetti sulla salute da osservatori vicini autoproclamati degli UAP, rapporti su "incidenti sanitari anomali" o casi di sindrome dell'Avana e potenziali rischi derivanti dalla biotecnologia.


Questa analisi non mira a sostanziare, caratterizzare definitivamente o valutare la probabilità di nessuna di queste categorie di minacce. Invece, l'intento è delineare rischi plausibili e identificare lacune nelle capacità che meritano ulteriori indagini e sforzi di preparazione.


Rapporti da Osservatori Vicini degli UAP

Le accuse di effetti deleteri sulla salute da incontri con UAP sono emerse sporadicamente per decenni, sebbene le questioni epistemologiche limitino severamente il loro valore probatorio. Un piccolo numero di rapporti medici pubblicati descrivono sintomi come ustioni, lesioni oculari e compromissione neurologica tra gli osservatori vicini autoproclamati degli UAP. Sebbene questi rapporti siano per lo più aneddotici e debbano essere affrontati con cautela, forniscono un punto di partenza per considerare i potenziali rischi per la salute associati agli incontri con UAP.


Gli incidenti rappresentativi che hanno attirato l'attenzione includono:

Incidente di Falcon Lake (1967): Il meccanico industriale Stefan Michalak ha affermato di aver incontrato un UAP vicino a Falcon Lake, Manitoba. Ha riferito che dopo essersi avvicinato all'oggetto, esso ha emesso un getto di gas caldo che ha incendiato i suoi vestiti e lasciato un motivo a griglia di ustioni sul suo petto. Nelle settimane successive, Michalak ha sperimentato sintomi tra cui nausea, mal di testa, diarrea e svenimenti. Ha anche riportato perdita di peso e la ricomparsa delle ustioni.


Incidente di Colares (1977): Durante un'ondata di avvistamenti di UAP a Colares, in Brasile, numerosi residenti hanno riferito di essere stati colpiti da fasci di luce provenienti dagli oggetti, risultando in lesioni cutanee sul viso e nelle aree toraciche. Alcune vittime hanno presentato piccole ferite da puntura e aree di perdita di capelli. L'Aeronautica brasiliana ha condotto un'indagine ufficiale (Operação Prato), che ha compilato rapporti medici e testimonianze di testimoni.


Incidente Cash-Landrum (1980): Betty Cash, Vickie Landrum e Colby Landrum (il nipote di Vickie) hanno riferito di aver incontrato un UAP che emetteva calore intenso su una strada del Texas. In seguito, hanno sperimentato gravi problemi di salute coerenti con alti livelli di esposizione alle radiazioni. I sintomi includevano ustioni, infiammazione oculare, perdita di capelli, diarrea, vomito e estrema debolezza. Betty Cash, che ha avuto l'esposizione più diretta, ha subito ricoveri ricorrenti e ha sviluppato il cancro.


Questi casi illustrano una gamma di effetti sulla salute riportati associati a incontri ravvicinati con UAP: Effetti acuti: ustioni, nausea, vertigini, infiammazione oculare, vomito. Effetti a breve termine: mal di testa, diarrea, debolezza, perdita di capelli. Effetti a lungo termine: sintomi ricorrenti, cancro.


Sebbene suggestiva, la base di prove per gli effetti sulla salute degli UAP rimane scarsa, presentando sfide significative nella comprensione della potenziale minaccia. I dati consistono principalmente in sintomi autoproclamati, con valutazioni diagnostiche spesso ritardate, complicando l'attribuzione dei sintomi agli incontri con UAP. La mancanza di una raccolta di prove coerente e di protocolli clinici standardizzati ostacola ulteriormente gli sforzi per stabilire relazioni causali.


Nonostante queste limitazioni, gli effetti sulla salute riportati, se confermati, potrebbero indicare potenziali meccanismi di lesione. Sia dall'emendamento NDAA per l'anno fiscale 2024 che dai rapporti disponibili, può essere delineato uno spettro di ipotetiche minacce alla salute legate agli UAP: Lesioni fisiche da radiazioni elettromagnetiche o acustiche emesse dagli UAP. Esposizione a materiali tossici o reattivi di composizione esotica. Esposizione a materiali biologici associati agli UAP, potenzialmente risultante nell'acquisizione di infezioni.


Queste minacce ipotetiche evidenziano lacune chiave nelle capacità di difesa biologica esistenti. Innanzitutto, la capacità di rilevare e caratterizzare rapidamente le lesioni da armi a energia diretta sospette o altre tecnologie avanzate è limitata. Sviluppare criteri diagnostici standardizzati e strumenti forensi per lesioni da energia diretta dovrebbe essere una priorità.

In secondo luogo, se i rapporti sui materiali UAP sono confermati, maneggiare in modo sicuro tali sostanze e screening per proprietà tossiche o reattive sarebbe essenziale. I protocolli di protezione planetaria utilizzati per le missioni spaziali forniscono un quadro iniziale, ma potrebbero essere adattati per incidenti terrestri.


Infine, la possibilità di agenti biologici nuovi e non terrestri sfida i sistemi di biosorveglianza esistenti ottimizzati per agenti patogeni conosciuti. Sono necessarie capacità per la rilevazione agnostica delle minacce e l'analisi dei materiali biologici sconosciuti, come discusso ulteriormente di seguito. Sindrome dell'Avana

Un'altra categoria informativa di minacce alla salute anomale è la costellazione di sintomi neurologici riportati dal personale diplomatico statunitense e dagli ufficiali dell'intelligence, in quella che è diventata nota come "sindrome dell'Avana" o "incidenti di salute anomali" (AHI).

Alla fine del 2016, il personale dell'ambasciata degli Stati Uniti a L'Avana, Cuba, ha iniziato a segnalare un'insorgenza improvvisa di fenomeni sensoriali insoliti, talvolta mostrando una forte dipendenza dalla posizione.


Questi includevano suoni forti all'interno della testa, sensazioni di pressione su un lato della testa o del corpo e una rapida dissipazione degli effetti una volta lasciata una posizione specifica, per poi tornare quando si visitava di nuovo quel luogo. I disturbi sensoriali iniziali erano seguiti da sintomi cronici come vertigini, capogiri, acufene, problemi di visione, mal di testa e difficoltà cognitive. Successivamente, sono stati identificati casi con sintomatologia simile, che hanno colpito dipendenti del governo degli Stati Uniti in diversi altri paesi.


Indagini del 2020 e del 2022 hanno trovato un sottoinsieme di casi di AHI particolarmente unici. Dopo aver considerato una gamma di ipotesi, entrambe le indagini hanno concluso che alcuni casi potrebbero plausibilmente essere spiegati dall'esposizione a energia a radiofrequenza diretta e pulsata, nonostante significative incertezze. Tuttavia, la ricerca sugli effetti biologici dell'energia a radiofrequenza è stata limitata.


Dopo anni di indagini, non è stata identificata una causa definitiva per queste condizioni mediche. Sebbene alcuni membri del personale abbiano subito lesioni verificabili e abbiano sperimentato sintomi angoscianti, i pannelli scientifici di esperti non sono riusciti a giungere a una spiegazione conclusiva. Quasi un decennio dopo, la sindrome dell'Avana rimane irrisolta.


La saga della sindrome dell'Avana offre diverse lezioni per valutare più ampiamente le minacce alla salute anomale. Innanzitutto, illustra la difficoltà intrinseca di indagare e attribuire la causa di nuovi cluster di sintomi. In secondo luogo, mostra quanto sia difficile raccogliere prove definitive per un incidente di salute anomalo dopo il fatto, sottolineando l'importanza di indagini tempestive sul posto e valutazioni cliniche standardizzate. Terzo, rivela il grado di confusione e disorganizzazione istituzionale che può verificarsi quando le strutture e i processi burocratici non sono attrezzati per rispondere a nuove minacce. La mancanza di una struttura di leadership unificata e di ruoli e responsabilità chiari delle agenzie ha ostacolato la risposta iniziale del governo degli Stati Uniti ai casi di AHI. Infine, dimostra l'importanza della sorveglianza proattiva per le minacce alla salute anomale.


Le sfide nell'investigare incidenti di salute anomali dimostrano la necessità di migliorare le politiche di sicurezza sanitaria e le capacità per le minacce alla salute anomale in futuro. Sebbene gli incidenti di salute UAP (Fenomeni Aerei Non Identificati) possano alla fine rivelarsi avere eziologie molto diverse rispetto ai casi di sindrome dell'Avana, entrambi sottolineano l'importanza di sviluppare sistemi per rilevare, analizzare e rispondere rapidamente agli incidenti di salute che non si adattano ai paradigmi stabiliti.


Rischi potenziali dalla biotecnologia

Il campo della biotecnologia presenta un altro esempio ipotetico che può motivare la necessità di un approccio più proattivo verso i rischi estremi nella sicurezza sanitaria. La biotecnologia è l'uso di sistemi biologici, organismi o loro componenti per sviluppare o modificare prodotti e processi per applicazioni specifiche. Spazia dalle tecniche tradizionali come la fermentazione a tecniche più avanzate nell'ingegneria genetica e nella biologia sintetica.


La biotecnologia offre enormi benefici nei settori della salute, dell'energia, dell'agricoltura e di altri settori. Questi progressi hanno portato allo sviluppo di farmaci salvavita, raccolti più resistenti e fonti di energia sostenibili. Il campo ha rivoluzionato i trattamenti medici, consentendo terapie personalizzate e nuovi approcci per combattere le malattie. Nell'agricoltura, la biotecnologia ha migliorato i rendimenti dei raccolti e il contenuto nutrizionale, contribuendo alla sicurezza alimentare globale. Ha anche aperto nuove possibilità nella bonifica ambientale e nella produzione di materiali ecologici.


Tuttavia, la biotecnologia presenta anche alcuni possibili rischi per la sicurezza sanitaria. Sebbene gli stessi strumenti e tecniche possano essere utilizzati per scopi benefici, potrebbero potenzialmente essere utilizzati in modo improprio per creare deliberatamente armi biologiche o rilasciare accidentalmente organismi ingegnerizzati nell'ambiente. Come altri esempi di minacce alla salute anomale discussi in questo documento, agenti biologici ingegnerizzati potrebbero plausibilmente causare nuove presentazioni cliniche o avere altre proprietà esotiche che presentano sfide per la rilevazione e la caratterizzazione. I test diagnostici attuali, come la reazione a catena della polimerasi (PCR), sono spesso limitati a un singolo patogeno noto. Anche quei metodi che sono più flessibili, come il sequenziamento, presuppongono che l'analita in questione sia basato su acidi nucleici.


Queste limitazioni nelle nostre attuali capacità di rilevazione evidenziano la necessità di tecnologie più flessibili che possano rilevare e caratterizzare agenti biologici non convenzionali. I futuri progressi nella biotecnologia indicano una necessità più ampia di una valutazione proattiva del rischio e di una scansione dell'orizzonte.

Queste stesse sfide possono estendersi oltre i rischi dalla biotecnologia. Se le affermazioni sull'esistenza di materiali biologici associati agli UAP fossero comprovate, tali materiali biologici potrebbero differire sostanzialmente dalla biologia convenzionale come la conosciamo. Questa possibilità sottolinea ulteriormente la necessità di metodi di rilevazione e caratterizzazione flessibili e privi di minacce.


Rilevamento e gestione delle minacce alla salute anomale

Valutazione degli effetti biologici delle radiazioni

Sebbene esistano strumenti per rilevare le radiazioni ambientali, valutare rapidamente l'esposizione umana all'energia elettromagnetica o acustica rimane una sfida. Un sistema di sorveglianza che potrebbe svolgere questo compito includerebbe probabilmente protocolli clinici standardizzati per valutare i casi, incorporando storie di esposizione, esami fisici e test diagnostici come analisi ematologiche e immunologiche e analisi citogenetiche. Tuttavia, è necessaria una ricerca per sviluppare ulteriori test diagnostici. Ad esempio, si sa poco sugli effetti cellulari, tissutali e clinici dell'energia elettromagnetica e acustica pulsata. Per produrre test non invasivi, la ricerca dovrebbe essere condotta per trovare biomarcatori di lesioni cellulari che possano meglio caratterizzare la funzione del sistema nervoso.


Tecnologie di biosorveglianza prive di minacce

I quadri esistenti per la sicurezza sanitaria, fortemente orientati verso le malattie infettive conosciute, sono mal equipaggiati per anticipare e mitigare le minacce emergenti. Affrontare questa sfida richiede tecnologie prive di minacce per rilevare e caratterizzare nuovi agenti senza fare affidamento su firme genetiche, molecolari o epidemiologiche precedenti.


Soluzioni tecnologiche promettenti stanno emergendo per soddisfare queste esigenze. Il sequenziamento metagenomico, ad esempio, consente il rilevamento di patogeni a spettro ampio senza conoscenze preliminari del bersaglio. I progressi continui nella velocità di sequenziamento, portabilità, sensibilità, specificità, preparazione del campione e bioinformatica stanno rendendo sempre più fattibile la biosorveglianza metagenomica. Tuttavia, rimangono significative limitazioni nei costi e nella complessità, e le tecnologie di sequenziamento si basano sull'assunto che gli analiti siano basati sugli acidi nucleici.


Le tecniche avanzate di spettrometria di massa, come la cromatografia liquida-spettrometria di massa tandem (LC-MS/MS), possono rilevare rapidamente nuove proteine, peptidi e altre biomolecole. Questi approcci possono integrare il sequenziamento genomico identificando agenti biologici non basati su acidi nucleici. Inoltre, le tecnologie di imaging come la microscopia elettronica a trasmissione (TEM) permettono una caratterizzazione strutturale rapida su scala nanometrica. I progressi nell'automazione, nella lavorazione dei campioni e nel riconoscimento delle immagini potrebbero consentire un'analisi morfologica ad alto rendimento tramite TEM per minacce sia conosciute che nuove.


Integrare queste e altre tecnologie avanzate in un'architettura di biodefesa completa sarà fondamentale per affrontare l'intero spettro delle nuove minacce biologiche, indipendentemente dalla loro origine. Altresì importante sarà sviluppare le capacità operative e i meccanismi di coordinamento per indagare e rispondere rapidamente alle minacce sanitarie anomale.


Protezione Planetaria

La prospettiva di materiali biologici potenzialmente associati agli UAP (Fenomeni Aerei Non Identificati) pone sfide aggiuntive. La preoccupazione per la contaminazione biologica originata dallo spazio non è nuova, dato che le missioni spaziali sono regolate da misure di protezione planetaria da decenni. Tuttavia, la maggior parte dell'attenzione scientifica e dei protocolli si è concentrata sulla prevenzione della contaminazione di altri corpi celesti da parte della Terra o sulla gestione del ritorno di materiali anticipati e ben caratterizzati dalle missioni spaziali ufficiali. Esiste relativamente poca infrastruttura per gestire potenziali minacce biologiche associate agli UAP, che potrebbero emergere in modo meno controllato.


La gestione dei materiali biologici associati agli UAP richiederebbe lo sviluppo di robusti protocolli di gestione e analisi dei campioni che coprano raccolta, trasporto, conservazione e studio. Capacità iniziali di raccolta sul posto e screening sul campo potrebbero impiegare versioni portatili di tecnologie agnostiche al rischio, come discusso nella sezione precedente sulla biosorveglianza. Procedure rigorose per la catena di custodia e misure di contenimento a prova di guasto sarebbero essenziali in tutto il processo.


La caratterizzazione completa dei campioni richiederebbe una rete dedicata di strutture ad alta sicurezza dotate di strumentazione all'avanguardia. Tra le capacità analitiche chiave potrebbero esserci tecniche omiche singola-cellula e spaziali per dissezionare popolazioni cellulari eterogenee, oltre a metodi avanzati in spettrometria, spettroscopia e microscopia per l'analisi strutturale e funzionale.


Raccomandazioni per il Governo degli Stati Uniti

Per rafforzare la preparazione del governo degli Stati Uniti per una vasta gamma di minacce anomale alla salute, questo documento delinea una serie di raccomandazioni politiche. Gli obiettivi principali sono migliorare il coordinamento a livello nazionale su questo tema, espandere le capacità di rilevare e indagare sugli incidenti, e promuovere una postura più anticipatoria verso i rischi più significativi. Le proposte specifiche sono le seguenti:


Assegnare la Responsabilità per Tutte le Minacce Anomale alla Salute al Direttorato del Consiglio per la Sicurezza Nazionale per la Sicurezza Sanitaria Globale e la Difesa Biologica

Date le incertezze legate alle minacce anomale alla salute e le loro implicazioni potenzialmente significative per la sicurezza nazionale, raccomandiamo di assegnare la responsabilità per le minacce anomale alla salute al Direttorato del Consiglio per la Sicurezza Nazionale per la Sicurezza Sanitaria Globale e la Difesa Biologica.


Raccomandiamo che il Direttorato designi un Direttore dedicato esclusivamente a supervisionare tutti gli sforzi relativi alle minacce anomale alla salute. Questo Direttore per le Minacce Anomale alla Salute sarebbe responsabile di fornire supervisione continua e coordinazione di tutte le iniziative del governo degli Stati Uniti volte a gestire tutti gli incidenti anomali alla salute, inclusi quelli legati agli UAP. L'obiettivo principale di questa posizione è garantire una strategia coesa tra le agenzie, agendo come nodo centrale per facilitare la comunicazione, il coordinamento e una risposta rapida in tutto il governo federale. Il Direttore per le Minacce Anomale alla Salute dovrebbe:

  • Assumere le responsabilità attualmente detenute dal Coordinatore interagenzia per gli Incidenti di Salute Anomala.

  • Riportare direttamente al Direttore Senior per la Sicurezza Sanitaria Globale e la Difesa Biologica.

  • Inoltre, le responsabilità chiave del Direttore per le Minacce Anomale alla Salute includerebbero:

  • Sviluppare e supervisionare l'implementazione di strategie complete per valutare e rispondere alle minacce anomale alla salute.

  • Coordinare gli sforzi interagenzia per raccogliere dati e implementare risposte rapide a queste minacce, garantendo che le agenzie pertinenti abbiano accesso alle informazioni e risorse necessarie.

  • Collaborare con esperti scientifici, professionisti medici e altre parti interessate per far progredire gli sforzi di ricerca mirati a comprendere la natura e l'origine di tutte le minacce anomale alla salute.

  • Fornire briefing regolari e aggiornamenti ai funzionari di alto livello dell'amministrazione, al Congresso e ad altre parti interessate sullo stato degli sforzi per affrontare queste minacce e fare raccomandazioni per azioni o risorse aggiuntive se necessario.


Stabilire una Task Force Interagenzia per Coordinare gli Sforzi per Valutare e Rispondere a Tutte le Minacce Anomale alla Salute

Raccomandiamo che il Direttore per le Minacce Anomale alla Salute istituisca una task force interagenzia che coordini la raccolta e la condivisione dei dati, la risposta rapida, la biosorveglianza, la ricerca e la pianificazione a lungo termine per tutte le minacce anomale alla salute.

Oltre alle agenzie che hanno già designato un Coordinatore Agenziale per gli Incidenti di Salute Anomala, la task force interagenzia dovrebbe includere rappresentanti delle seguenti entità:

  • Ufficio della Politica Scientifica e Tecnologica della Casa Bianca (OSTP)

  • Ufficio del Direttore dell'Intelligence Nazionale (ODNI)

  • Centro Nazionale per l'Intelligence Medica (NCMI)

  • Defense Science Board (DSB)

  • Direttorato della Scienza e della Tecnologia del DHS (DHS-S&T)

  • Task Force di Risposta agli Incidenti di Salute del Dipartimento di Stato (HIRTF)

  • Amministrazione per la Risposta Strategica e la Preparazione (ASPR) del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS)

  • Ufficio di Protezione Planetaria della NASA


Stabilire un Team di Risposta Rapida che Possa Rispondere agli Incidenti di Salute Anomale

Per migliorare la capacità del governo degli Stati Uniti di rispondere rapidamente ed efficacemente ai segnalazioni di incidenti di salute anomale, raccomandiamo che la task force interagenzia istituisca un Team di Risposta Rapida specializzato (RRT). Questo RRT sarebbe attrezzato per mobilitarsi sul luogo degli incidenti per condurre valutazioni mediche urgenti e raccogliere dati forensi essenziali. I passi chiave per implementare questa raccomandazione includono i seguenti:

  • Assemblare un RRT composto da medici-scienziati e altro personale esperto addestrato per il rapido dispiegamento di procedure mediche e investigative. Le capacità fondamentali dell'RRT dovrebbero includere l'esecuzione di test del sangue (chimica, ematologia, tossicologia e immunologia), test genetici (compresa l'analisi citogenetica e biopsie di tessuti), risonanze magnetiche (MRI) e esami fisici approfonditi. I campioni dovrebbero essere conservati per ulteriori analisi.

  • Sviluppare protocolli chiari per il dispiegamento dell'RRT e catene di comando, basandosi sulle lezioni apprese dalla risposta del governo degli Stati Uniti ai casi di AHI. Questi protocolli dovrebbero designare ruoli e responsabilità per le agenzie pertinenti in aree come l'assistenza medica, l'investigazione forense e la raccolta di intelligence.

Conclusioni

L'emergere degli UAP come oggetto di seria indagine governativa richiede una risposta adeguata nella pianificazione della sicurezza sanitaria. L'attuazione delle raccomandazioni delineate in questo documento consentirà al governo degli Stati Uniti di anticipare, valutare e rispondere efficacemente alle minacce anomale alla salute, migliorando così la sicurezza nazionale sanitaria in un contesto di rischi in rapida evoluzione. Sebbene le origini e la natura esatta degli effetti sulla salute correlati agli UAP rimangano incerte, la gravità potenziale di queste minacce giustifica una preparazione strategica.


Allo stesso tempo, il tema degli UAP richiede una comunicazione estremamente oculata per evitare allarmi e speculazioni ingiustificate. Gli sforzi di sicurezza sanitaria dovrebbero concentrarsi su scenari correlati agli UAP che possano essere affrontati come parte di una preparazione generale per tutti i pericoli, piuttosto che alimentare paure dell'ignoto. Le raccomandazioni proposte sono concepite per rafforzare le fondamenta dell'impresa di biodefesa per affrontare minacce nuove provenienti da qualsiasi fonte.


Questo documento sostiene l'utilità duale delle azioni operative e analitiche raccomandate: esse sono essenziali non solo per affrontare i rischi correlati agli UAP, ma anche per rafforzare la prontezza nazionale contro pandemie, bioweapon e altre sfide sistemiche di sicurezza sanitaria. Proprio come le istituzioni finanziarie si preparano per eventi "cigni neri", la preparazione alle minacce biologiche potrebbe beneficiare di pianificazioni di scenari simili e di valutazioni dei divari di capacità.


Date le lezioni delle sorprese tecnologiche del passato, la sicurezza sanitaria non può permettersi la compiacenza. Le iniziative raccomandate qui - miglioramento del coordinamento interagenzia, potenziamento delle capacità di rilevamento delle anomalie, e programmi di ricerca e sviluppo mirati a anticipare le minacce emergenti - mirano a rafforzare la prontezza nazionale per significative minacce alla salute, che derivino dagli UAP o da altre fonti.


Lo scopo di questo documento è stimolare un approccio più immaginativo alla pianificazione della sicurezza sanitaria, enfatizzando la prontezza per l'imprevisto. Se questi scenari congetturati e raccomandazioni promuovono un maggiore coinvolgimento creativo con le sfide degli "ignoti ignoti", allora questo documento avrà raggiunto il suo scopo.


La domanda non è più se possiamo permetterci di prendere sul serio le minacce anomale alla salute, ma se possiamo permetterci di non farlo. Le raccomandazioni in questo documento offrono una roadmap non solo per la preparazione agli UAP, ma per un futuro più resiliente, adattabile e sicuro per tutti.

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